MATTIA DE PASQUALE - LA CERTEZZA DEL CENTROCAMPO BIANCONERO
07/10/2019
Intervista al giovane calciatore di San Michele Salentino
Mattia De Pasquale, classe 1996. I suoi esordi calcistici arrivano con i giovanissimi del “Brindisi 1912”. Si trasferisce a Prato negli allievi e completa la trafila delle giovanili. Successivamente fa parte del Prato in Lega Pro. Passa, poi, alla Pianese dove gioca per quattro anni in serie D, con una parentesi nel Grosseto sempre serie D. Nel 2014 viene premiato tra i migliori giovani centrocampisti della serie D. Proviene dal Foiano dal campionato d’Eccellenza. Nel 2017/18 gioca in eccellenza nel Poggibonsi e in questa nuova stagione è nella rosa del Massese Calcio di Mister Matteo Gassani.
Come è nata la passione per il calcio? Diventare calciatore è il sogno di ogni bambino , ho iniziato quando avevo 5 anni e seguivo con tanto entusiasmo la squadra del mio paese. Infatti spero che un giorno possa ritornare quell’entusiasmo che si era creato intorno alla squadra di San Michele.
Parlaci un po’ della tua carriera calcistica. È iniziato per gioco come ti ho detto prima, qualsiasi bambino prova a diventare calciatore , adesso per me è un “lavoro” e sono fiero di aver raggiunto questo obbiettivo ringraziando infinitamente la mia famiglia.
Quali sono i tuoi sogni, le tue ambizioni? Le ambizioni sono quelle di poter arrivare in alto e togliermi delle grosse soddisfazioni. Ce n’è di strada da fare, vedremo cosa ci riserva il futuro.
Che rapporto hai con la tua città d’origine, San Michele Salentino? Con il mio piccolo paesino ho un bellissimo rapporto, ho tanti amici e conosco quasi tutta la popolazione che è fantastica. Sono fiero di essere sanmichelano.
Quale è la ricetta per diventare grandi campione, nel calcio e nella vita? La ricetta è non smettere mai di seguire i propri sogni e dare il massimo di se stessi facendo anche una vita sana e corretta. Aggiungo anche un po’ di fortuna che ci vuole, come in tutte le cose.
Quale è il tuo idolo calcistico? Sinceramente non ho nessun idolo però essendo juventino, Pjanic per il suo stile di gioco.