GROTTA AUGELLUZZI E AREA DELL’ACQUARO DI BORGO AJENI: AMMESSI A FINANZIAMENTO DEL GAL ALTO SALENTO 2020
03/11/2020
Entrambe le aree sono interessate dal programma di sviluppo rurale (PSR) 2014-2020, misura 19, sottomisura 19,2 – Azione 2
Altri due importanti obiettivi sono stati centrati dall’Amministrazione comunale del sindaco Giovanni Allegrini, con l’ammissione a finanziamento di due progetti di sostegno che rientrano nel bando pubblico PSR Puglia 2014-2020 – Gal Alto Salento 2020, e che riguardano, entrambi, il recupero di elementi del patrimonio storico e culturale a servizio del turismo lento (Intervento 2.1. - “Realizzazione di itinerari di collegamento tra i centri abitati dell’Alto Salento e gli itinerari di lunga percorrenza” e Intervento 2.2. - “Recupero di elementi tipici del paesaggio e ripristino dei sentieri di accesso alle emergenze storico-culturali e naturalistiche”). Il terzo finanziamento del Gal Alto Salento ottenuto da questa Amministrazione.
In particolare, si tratta del recupero e valorizzazione dell'area di sosta del percorso di Grotta Augelluzzi e dell’intervento di tutela e valorizzazione dell'area "dell'acquaro" a Borgo Ajeni, ammessi, rispettivamente, ad un finanziamento di 71 mila euro e 45 mila euro.
La Grotta dell’Augelluzzi, testimonianza della presenza Neanderthaliana e una delle risorse insieme all’omonimo Parco, rientra nel percorso della via Ellenica che attraversa l’agro di Brindisi, San Vito dei Normanni, Carovigno e Ostuni, rappresentando uno dei cammini più importanti della rete dei “Cammini del Sud”. Il progetto prevede l’inserimento di un’apposita segnaletica con riferimento al progetto dell’Alto Salento e che dia possibilità a quanti lo desiderino di avere indicazioni chiare circa i luoghi di interesse individuati, oltre che a recare le indicazioni circa la collocazione della Via Ellenica. Per essere agevolmente fruibile, inoltre, è prevista la rimozione del materiale depositato all’interno della grotta così da ritrovare l’ingresso originario, l’inserimento di un cancello d’ingresso e la sistemazione dell’area circostante. Il tutto sotto la sorveglianza di un archeologo.
Per quanto riguarda, invece, l’area “dell’acquaro” a Borgo Ajeni, situata a circa un chilometro dal centro abitato, in direzione est lungo la SS.581 per San Vito dei Normanni, l’intervento di riqualificazione prevede la costruzione di un piccolo anfiteatro (foto allegate) come spazio aggregativo e per piccoli spettacoli all’aperto, nonché una piccola area parcheggio e percorsi che ne consentano la percorrenza.
“Si tratta di un ulteriore passo in avanti che dà grande soddisfazione – spiega il sindaco Giovanni Allegrini – questa Amministrazione, grazie al lavoro dell’Ufficio Tecnico Comunale, sta dimostrando giorno dopo giorno di essere capace di sfruttare al meglio le risorse a disposizione dai numerosi Bandi e di presentare progetti che hanno una grande ricaduta positiva sul territorio, in termini di crescita e valorizzazione, anche, di beni di pregio storico-architettonico e caratteristici del nostro territorio. Un altro obiettivo raggiunto, quindi, che sicuramente non deve essere considerato come un punto di arrivo ma solo un punto di partenza verso il raggiungimento di ulteriori ed ancora più ambiziosi traguardi.”