CONTROLLI ANTI ASSEMBRAMENTO: MULTATI 14 AVVENTORI DI UNA CAFFETTERIA NEL CENTRO DEL PAESE

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10/12/2020

E’ accaduto martedì 8 dicembre, giorno di festa. Persone trovate in gruppo e senza mascherina

La Polizia locale torna ad elevare multe per la violazione delle norme anti contagio e lo fa in maniera esemplare, con ben 14 persone sanzionate in un solo giorno. E’ accaduto nella mattina dell’8 dicembre, giorno di festa per l’Immacolata Concezione, in una caffetteria in pieno centro cittadino dove, il Comandante Giancarlo Prezzemolo, insieme al personale di polizia, nell’ambito del servizio di controllo sul rispetto delle norme anti Covid-19 disposte dai vari Dpcm ministeriali, ha identificato e sanzionato ben 14 avventori del locale perché trovati assembrati al suo interno e, alcuni, senza fare uso della mascherina. La sanzione è stata elevata, anche, al proprietario dell’esercizio per non avere regolamentato gli accessi al locale e non avere evitato l’assembramento all’interno di esso. 

“Abbiamo rafforzato i controlli e stiamo invitando tutta la popolazione a rispettare le regole dell’ultimo Dpcm – spiega il Comandante Prezzemolo – un’azione chiara per la sicurezza pubblica e l’esigenza di prevenzione così come richiesto dal Prefetto di Brindisi nell’ultimo vertice provinciale per l’ordine e la sicurezza. La nostra attività di Polizia non si è mai fermata, continueremo a sensibilizzare sia i cittadini, che gli esercenti di ogni categoria, al rispetto della normativa, ma anche di irrogare le sanzioni previste, qualora necessario come accaduto l’altra mattina. Anzi, maggiori controlli sono previsti, proprio, nei prossimi giorni, in concomitanza con le festività natalizie. Per questo – conclude il Comandante della Polizia locale – è necessario richiamare i cittadini tutti al massimo senso di responsabilità, tenendo alta la guardia.”

 

Il sindaco Giovanni Allegrini rivolge un appello, in particolare ai più giovani: “Come ho già avuto occasione di sottolineare, più volte, dall’inizio dell’emergenza sanitaria ad oggi, ci aspettiamo da parte di tutti un atteggiamento di responsabilità e consapevolezza. Se sono stato costretto a vietare stazionamenti in determinate aree del paese è perché la situazione stava sfuggendo di mano e come responsabile sanitario locale non posso permettere che l’indice di contagio, già alto in rapporto al numero di abitanti, raggiunga livelli ancora più alti.  Mi rivolgo in particolare ai più giovani, perché ho verificato personalmente una scarsa attenzione sul tema: evitiamo comportamenti irresponsabili, perché a rischio non c’è solo la vostra salute ma anche quella dei vostri cari e in particolare dei vostri nonni. Uscite, divertitevi, ma consapevoli del momento che stiamo attraversando: utilizzate la mascherina, manteniamo le distanze di sicurezza ed evitiamo assembramenti”.